Riedenburger Brauhaus Ur-Weizen Bernstein

Caratteristiche e degustazioni Gusto prevalente Acidulo   Tipo di fermentazione Alta fermentazione Gradi Plato 12.5   Attenuazione 2.6 EBC 16   Sottostile German Hefeweizen Stile Weiss   IBU 9 Acidita (pH) 4.3   Frizzantezza (CO2 g/l) 6.5 Temperatura di servizio 10°C   Formati disponibili Bottiglia 50cl Allergeni Orzo, Frumento Colore ambrato chiaro velato con un cappello di schiuma bianca, densa, pannosa ed abbastanza persistente. Al naso emerge la notevole eleganza che caratterizza questo stile: il fruttato di banana e lo speziato che rimanda al chiodo di garofano. In sottofondo un leggero tocco erbaceo. Dotata di un corpo medio-leggero e di una carbonatazione alta, tipica dello stile, al palato rileva un gusto delicato, di pane e granaglie, ed una netta sensazione rinfrescante data dall’acidità abbastanza persistente derivante dall’impiego del frumento. Finale relativamente secco.

Caratteristiche e degustazioni Gusto prevalente Acidulo   Tipo di fermentazione Alta fermentazione Gradi Plato 12.8   Voto RateBeer 3.12 / 5 Attenuazione 2.7   EBC 26 Sottostile German Hefeweizen   Stile Weiss IBU 9   Acidita (pH) 4.3 Frizzantezza (CO2 g/l) 6.5   Temperatura di servizio 10°C Formati disponibili Bottiglia 50cl   Allergeni Orzo, Frumento In quell’UR iniziale sta tutta la tradizione di questa birra di frumento. Il prefisso UR riscontrabile nella lingua tedesca ha un fascino tutto particolare per i tedeschi e indica l’iper-super-ultra antico, il primigenio, l’originario, prima del quale nulla è concepibile. Trasposto questo concetto nella birrasi può capire il notevole valore emozionale di questa Ur-Weizen. Innanzitutto ci rivela il suo colore, che non può essere chiaro, seppur torbido, come le Hefeweizen, bensì ambrato come lo potevano essere le birre di una volta, in quanto l’essiccazione del malto era per forza di cose eterogenea e quindi la birra che ne risultava era ambrata o scura.
La Ur-Weizen è quindi una tipologia intermedia fra le Hefeweizen e le Dunkelweizen. La sua titolazione alcolica prevede 5,2 gradi alcolici in volume e 12 gradi Plato. La schiuma, sacramentalmente alta tre dita, non è cremosa come la Helles Hefeweizen ma evidenzia ottime caratteristiche di base per la finezza la densità, l’aderenza e la persistenza. L’aspetto è, in virtù dei lieviti in sospensione, velato con tendenza all’opalescente. Articolato ma tutto sommato tradizionale il suo profilo olfattivo, che propone al naso decisi sentori di banana e di chiodo di garofano. Insoliti invece i sentori più evanescenti di ginepro. Un leggero sentore citrico è percettibile dopo una virata di sensazioni olfattive dovute all’aumento della temperatura della birra.
Al palato lo speziato fenolico del chiodo di garofano fa premio su tutte le altre componenti gustative che si attestano prevalentemente su note dolci di malto. Presente una fiera carbonatazione tipica delle Weizen. L’equilibrio gustativo è buono ma esclude l’amaro, incentrato com’è tra dolce e acidulo. La nota di freschezza della Ur-Weizen è data proprio dall’acidulo che vivacizza il dolce del malto che, se eccessivo, può diventare stucchevole. Interessante la ricchezza retrolfattiva, impreziosita dai sentori vegetali e quasi balsamici del ginepro. La persistenza retrolfattiva, com’è costume tra le Weizen, è corta.

ABBINAMENTI GASTRONOMICI:
Di corpo medio-leggero, la Ur-Weizen si accompagna molto bene a insalatoni estivi con un trionfo di verdure oppure anche con un’insalata di riso con pomodori, sottaceti, mais tra gli altri ingredienti. Si sposa bene anche con formaggi freschi, tipo fiocchi di latte (cottage cheese), con assertiva acidità che viene smorzata dai suoi toni dolci. E’ comunque una birra che si beve anche da sola per le sue proprietà rinfrescanti.